Tipologie di Protesi Oculari

Tipologie di Protesi Oculari

Tutte le protesi oculari per poter essere realizzate devono partire dal calco della cavità oftalmica, così che corrispondano correttamente alle esigenze ed alla struttura della persona.

Protesi oculari per cavità anolftalmiche: si tratta della ricostruzione del globo oculare, ma con l’assenza di movimenti, a causa del muscolo oculare danneggiato o assente.

Protesi oculari mobili con impianto e peduncolate: le endoprotesi vengono collegate dal chirurgo ai muscoli oculomotori, i quali potranno trasmettere i movimenti alla protesi, ottenendo così un movimento oculare naturale. Con questo tipo di protesi la cavità oculare viene riempita in modo migliore.

Protesi a guscio: questo tipo di protesi vengono realizzate con resine acriliche, e vengono applicate principalmente a chi ha un bulbo atrofico per diverse cause, o un bulbo spento. Il guscio viene posto sopra il bulbo dando buoni risultati estetici, anche dal punto di vista della mobilità.

Conformatore post operatorio: questo tipo di protesi viene applicata durante l’intervento di eviscerazione del bulbo oculare, consente di mantenere integro il volume della cavità oculare, permettendo un migliore intervento al momento dell’inserimento della protesi oculare.